Roero Arneis
COME NASCE
Si ottiene da un vitigno autoctono piemontese dopo un accurata cernita di uve arneis giunte a maturazione nei vigneti più esposti delle colline del Roero.
NOTE
Il nome Roero indica la zona di produzione, il nome Arneis indica il vitigno. Come nasce il nome Arneis? Il famoso giornalista Mario Soldati nel 1960 incontrando un vignaiolo, assaggiando questo vino bianco cortesemente offertogli domanda quale sia il nome. Il vignaiolo risponde che non ha ancora un nome. Soldati chiede cos’ha in mano e lui risponde: “l’arneis” (arnese da lavoro in dialetto piemontese), allora il giornalista dice: “Questo vino si chiamerà Arneis”.
GRADAZIONE
13,5°
ANALISI ORGANOLETTICA
Di colore verde paglierino intenso, all’olfatto ha grande intensità e persistenza, è sottile fresco delicato fragrante, si riconosce un suadente sentore di mela verde unito a leggera pesca e frutti esotici. Al gusto è elegante, imperioso, fresco, ha ottima stoffa e nerbo e razza, è sapido schietto con persistenza aromatica.
COME SERVIRLO
Ad una temperatura di 8°-10°.
ABBINAMENTO
Si sposa ottimamente con tutti i piatti a base di pesce nonché carni bianche. Ottimo anche per aperitivi.
CONSERVAZIONE
E’ un vino da consumare giovane ma non troppo, mantiene perfettamente intatte le sue caratteristiche migliori per 2 o 3 anni.